Max Gazzè - La favola di Adamo ed Eva testo (lyrics)

[Max Gazzè - La favola di Adamo ed Eva testo lyrics]

Santi numi ma che pena mi fate
Strozzati, inghiottiti come olive ascolane
Spiedini di carne in fila sulle autostrade
Saldare al casello tanto per ringraziare
Pensarsi arrivati dopo un lungo week-end

Chiedo venia trovo un po' esagerato
Pagare tre volte un litro di benzina
Sentirsi ridire con sorrisi di rame
Che sono costretti dal mercato dei cambi
Ma andate a cagare voi e le vostre bugie

Credo di notare una leggera
Flessione del senso sociale
La versione scostante dell'essere umano
Che non aspettavo
Cadere su un uomo così divertente
Ed ingenuo da credere ancora
Alla favola di Adamo ed Eva
Favola di Adamo ed Eva
Favola di Adamo ed Eva


Favola di Adamo ed Eva

Dico quel che penso e faccio quello che dico
L'azione è importante siamo
Uomini troppo distratti
Da cose che riguardano vite e fantasmi futuri
Ma il futuro è toccare, mangiare, tossire
Ammalarsi d'amore

Credo di notare una leggera
Flessione del senso sociale
La versione scostante dell'essere umano
Che non aspettavo
Cadere su un uomo così divertente
Ed ingenuo da credere ancora
Alla favola di Adamo ed Eva
Favola di Adamo ed Eva
Favola di Adamo ed Eva
Favola di Adamo ed Eva

La favola di Adamo ed Eva
La favola di Adamo ed Eva
La favola di Adamo ed Eva
La favola di Adamo ed Eva

Favola favola
Favola favola
Favola favola
Favola favola
Favola favola
Favola favola

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