Max Gazzè - Visioni Ad Harran testo (lyrics)

[Max Gazzè - Visioni Ad Harran testo lyrics]

Un caldo febbrile infetta le antiche rovine
E una matta sussurra come le streghe
Yahweh non mi vede ha lasciato la terra
Yahweh non mi vede ha lasciato la terra
E non le darei torto
Che intanto pareva ai giudei
Di pregare niente così come è stato evidente
Persi un poco prima che rotto dall'ira
Sfidò l'infinito dice il profeta Ezechiele
Che questo sparì in un cratere
Dello stesso pianeta il Dio della luna
Tornò a Babilonia calmato da un patto
Dell'altro s'ignora la sorte
Ma transita a volte qualcosa che vola
Ma transita a volte un qualcosa che vola

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare