Max Gazzè - Quel Cerino testo (lyrics)

[Max Gazzè - Quel Cerino testo lyrics]

Vento che scalci nelle sere
E qualcosa fai cadere dai tavoli all’aperto

Vento che sai muovere
I capelli sfogli pagine
Ed incolli le foglie alle ringhiere
Vento ma se basta un altro
Idiota la scintilla e una folata
Per ricominciare il male ho soltanto
Una domanda:

Vento non ti accorgi che se incendia
È aria che devi fermare?

Vento che ti ho guardato anche
Soffiare contro il moto orizzontale
Delle onde e farne venature bianche
Ti ho visto da lontano come un gigante
Nero all’orizzonte
Diventare un uragano!
Vento lo trovi divertente


Quando la nebbia è un muro stare lì a
Non fare niente? Ma ti ho visto anche sicuro
Spazzare via dal cielo
Nuvole di veleno vento
Capirai perché ogni volta
Che fai sbattere una porta
Poi ci sobbalza il cuore

Vento siamo intrisi
Di paure, gente allergica al dolore
Ai soprusi e allo spavento

Vento ma se basta un altro
Idiota la scintilla e una folata
Per ricominciare il male ho soltanto
Una domanda:

Vento non ti accorgi che se incendia
È aria che devi fermare? Vento
Che ti trastulli in giro
A fare caroselli di cartaccia
In qualche abbandonato anfratto
Vento se almeno
Per dispetto in un dannato
Giorno di bonaccia avessi spento
Quel cerino!

Vento soltanto
Una domanda: Non ti accorgi che se incendia
È aria che devi fermare?

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