Totò Nasty - Racconda trista testo (lyrics)
[Totò Nasty - Racconda trista testo lyrics]
Mo quale trista storia kinaja mo
Racconda trista racconda trista
Mo quale trista storia kinaja mo
Busso ma non m'apri io fuori
Cerco muri da cagarmi
Coraggio per impormi palle per espormi
Ma mo stanotte mami mi sento
Finto e senza ali fragile e senza alibi
Portato in alto come calici che
Mi vanto di bere
Senza mai starci male senza barcollare
Io figo con le droghe l'immortale
Ma dove vado? Io non so manco dove vado
Io che ho paura di prenderle io
Che ho paura di darle
Una vita costruita da balle che a contarle
Se ne dicono in giro così tante
Che non fa manco strano confessarle
Intrippato con la cultura dal lontano 97
Ma io pеr lei forse non ho mai fatto nientе
Lei m'ha salvato dalla vita
M'ha salvato dalla sfiga
E dalla solitudine omicida
Ciunnello come sempre scrivo lettere
A chi sente
Dovete spingere potente più potente
Che a dire roba tutti quanti sono bravi
A farla manco i pochi che speravi
Io sono solo sarò solo essendo
Il solo ad ogni modo
A volermi bene per come sono
A criticarmi se ci sono
Stanotte anonima boiata familiare
La mia camera piena come non
Mai delle mie pare
Esco fuori con la voglia di spaccare ma
La paura da bambino che mi sale
Quindi se m'incontri insultami, sbeffeggiami
Già che ci sei picchiami
Vedrò di abbattere i miei limiti ed il mio
Vecchio le sue stronzate sempre le migliori
S'avverano e m'avvelenano da fuori
S'avverano e m'avvelenano da fuori