Yojimbo - Interno Giorno testo (lyrics)
[Yojimbo - Interno Giorno testo lyrics]
Mi sveglia il corriere, verso le tre
Guardo nel frigo, non c’è caffé
Ieri ero al Monk dietro al privé
Sopra il giardino con i bambù
C’era una con l’accento di giù
Amica di amici lavora in TV
Rideva un po’ troppo, in mano un Malibu
Forse ho sgravato a flirtare con lei
Che la mia tipa ritornerà il 6
Che poi nemmeno fosse sto granché
Libri e jeans sparsi su tutto il parquet
"Better Call Saul" sulla smart TV
La palestra che riapre martedì
Le ruote di un trolley
Due tedesche in shorts
Cappelli di paglia, cercano il B&B
Il tramonto illumina le antenne sopra i
Tetti e i panni stesi
Il cielo è un trionfo di
Rosa e strisce turchesi
Ancora due esami alla tesi
Ne ho dato uno in sei mesi
Mi maledico perché quella m’ha
Chiesto il contatto
Sul soppalco il letto è sfatto
Che ore ho fatto?
L’aria calda sa di polvere e di aghi di pino
Cartoni di Amazon Prime sopra il tavolino
Lei che mi aggiunge, e lo so non dovrei
Mi visualizza, mi lika dovunque
E lo so non dovrei
Mi scrive nei DM una cosa qualunque
E lo so non è ok, lo so non è ok
Ma rispondo comunque, e lo so non dovrei
Lo so non dovrei
Lei che mi aggiunge, e lo so non dovrei
Mi visualizza, mi lika dovunque
E lo so non dovrei
Mi scrive nei DM una cosa qualunque
E lo so non è ok, lo so non è ok
Ma rispondo comunque
E lo so non dovrei lo so non dovrei
È di nuovo inverno
C’è vento ma c’è il sole, Roma è un inferno
La danza delle cartacce sui marciapiedi
Vetrine con le bomboniere con i corredi
Terrazzi con le tendine color sabbia
Le finestre con le sbarre come in gabbia
Giacche col finto pellicciotto, hanno fretta
Capelli che sanno di sigaretta
Biondo sporco con le meche
Bruciate dalla piastra
Io ero uscito in pigiama che
Non c’è più pasta
Ho tre conversazioni aperte di Whatsapp
Devo andare in un posto apro Google Map
Lei mi scrive è nervosa
Lancio l’iPhone come se servisse a qualcosa
E poi non visualizza anche se è online
Ha una spunta ho una punta
Nel pub accanto al bangladino coi fichetti
Con i calici di vino
È già pomeriggio è il cielo è viola
(yeah, yeah)
Scrollo per la home del mio Instagram (yeah)
Un articolo di cui odio ogni parola (hey)
Di una che assomiglia a quelle
Che c’andavo a scuola (hey)
Ragazzine ricche col Columbia
Bianco e l’Eastpak
Appoggiate agli SH a Piazza Istria
Non sono cambiato tanto
Forse sono un po’ più triste
Un po’ meno romantico
Lei che mi aggiunge, e lo so non dovrei
Mi visualizza, mi lika dovunque
E lo so non dovrei
Mi scrive nei DM una cosa qualunque
E lo so non è ok, lo so non è ok
Ma rispondo comunque, e lo so non dovrei
Lo so non dovrei
Lei che mi aggiunge, e lo so non dovrei
Mi visualizza, mi lika dovunque
E lo so non dovrei
Mi scrive nei DM una cosa qualunque
E lo so non è ok, lo so non è ok
Ma rispondo comunque
E lo so non dovrei lo so non dovrei