Yojimbo, Hyst - Ridammi il futuro testo (lyrics)
[Yojimbo, Hyst - Ridammi il futuro testo lyrics]
Italiani brava gente sì, no
Se escludiamo i direttori di banca
Spaghetti pizza e mandolino
Ma ormai il grano nostrano ci stanca
La banca mondiale da Bruxelles va a Pechino
E c'è del marcio in Danimarca
Peggio del Belgio c'abbiamo Fassino
Il marcio ci sta, è la vibra che manca
I peggio ladroni vanno in TV
Si inventano alibi, diventano martiri
Pur di tornare nella tribù
Dei privilegiati, dei visi pallidi
Non lavano il corpo, cambiano gli abiti
Ti vengono incontro, sì, fin dove abiti
Cultura Moderna: chi era Martin Luther King
"Eh? Ha fatto un reality?"
Agli ignoranti del nuovo millennio
Non serve nemmeno se faccio un disegno
E non gli puoi chiedere di dare più impegno
Ti danno la fede del padre in pegno
Agli evasori di carriera
Dopo l'indulto il condono e
La villa in riviera
La gente normale, la villetta a schiera
Con la ciminiera, anzi meglio in miniera
È il segno di un'era che non vuole finire
Di un avvenimento che non vuole avvenire
E ognuno che c'ha qualche cosa da dire
Sintetizzata la rosa senza le spine
Sono questi i miglioramenti promessi?
Qui si va avanti, ma senza progressi
Io c'ho un mutuo sul mio futuro
E a chi cazzo li sto pagando gli interessi?
Stronzate che dirai possiedi il mio avvenire
E so che non me lo darai
Non ci si lagna mai, qui nella tela del ragno
È tutto un magna magna qua e 'ndo magno magno
Ma se c'è guadagno, non più bravi cristiani
Non si fuma nei locali! Noi
Tiriamo coca in bagno
Noi cro magnon col big bubble
Mandiamo a puttane sul lavabo
Lo stipendio del babbo
Co du' puttane, nostrane o del Gabon
Non famo la fame, incuranti del gabbio, e
Davanti al capo, chiniamo il capo
Belli carichi, carichiamo trans come Lapo
Ma a messa, non vanteremo certe gesta
"E la tolleranza?" conosco delle
Case per questa! Sparliamo delle colf
Giochiamo a golf in sede
Ci scaldiamo se non possiamo
Più scaldare sedie
E una puttana lituana ci fa
Il massaggio al piede
Compriamo buone medie per il nostro erede
E mio zio è primario ma, Dio, è secondario
Posto fisso
Il posto fisso che ho nel Terziario
Esatto, c'ho la segretaria carina
"Io mi sono fatto tutto da solo!"
Non voglio più sentire stronzate che dirai
Possiedi il mio avvenire
E so che non me lo darai
Questa è l'umanità, un quadro triste
Il mondo del lavoro è una
Corsa all'oro delle più arriviste
Antidepressivi nel blister
Ogni mr nessuno cerca un
Futuro in mille liste
Lì 'ste fisse hanno vita breve, come
La fede di apparire su riviste di business
Siamo schiavi in una tratta, animali
In giacca e cravatta
E la ragione non esiste!
Non voglio più sentire
Stronzate che dirai possiedi il mio avvenire
E so che non me lo darai
Se escludiamo i direttori di banca
Spaghetti pizza e mandolino
Ma ormai il grano nostrano ci stanca
La banca mondiale da Bruxelles va a Pechino
E c'è del marcio in Danimarca
Peggio del Belgio c'abbiamo Fassino
Il marcio ci sta, è la vibra che manca
I peggio ladroni vanno in TV
Si inventano alibi, diventano martiri
Pur di tornare nella tribù
Dei privilegiati, dei visi pallidi
Non lavano il corpo, cambiano gli abiti
Ti vengono incontro, sì, fin dove abiti
Cultura Moderna: chi era Martin Luther King
"Eh? Ha fatto un reality?"
Agli ignoranti del nuovo millennio
Non serve nemmeno se faccio un disegno
E non gli puoi chiedere di dare più impegno
Ti danno la fede del padre in pegno
Agli evasori di carriera
Dopo l'indulto il condono e
La villa in riviera
La gente normale, la villetta a schiera
Con la ciminiera, anzi meglio in miniera
È il segno di un'era che non vuole finire
Di un avvenimento che non vuole avvenire
E ognuno che c'ha qualche cosa da dire
Sintetizzata la rosa senza le spine
Sono questi i miglioramenti promessi?
Qui si va avanti, ma senza progressi
Io c'ho un mutuo sul mio futuro
E a chi cazzo li sto pagando gli interessi?
Stronzate che dirai possiedi il mio avvenire
E so che non me lo darai
Non ci si lagna mai, qui nella tela del ragno
È tutto un magna magna qua e 'ndo magno magno
Ma se c'è guadagno, non più bravi cristiani
Non si fuma nei locali! Noi
Tiriamo coca in bagno
Noi cro magnon col big bubble
Mandiamo a puttane sul lavabo
Lo stipendio del babbo
Co du' puttane, nostrane o del Gabon
Non famo la fame, incuranti del gabbio, e
Davanti al capo, chiniamo il capo
Belli carichi, carichiamo trans come Lapo
Ma a messa, non vanteremo certe gesta
"E la tolleranza?" conosco delle
Case per questa! Sparliamo delle colf
Giochiamo a golf in sede
Ci scaldiamo se non possiamo
Più scaldare sedie
E una puttana lituana ci fa
Il massaggio al piede
Compriamo buone medie per il nostro erede
E mio zio è primario ma, Dio, è secondario
Posto fisso
Il posto fisso che ho nel Terziario
Esatto, c'ho la segretaria carina
"Io mi sono fatto tutto da solo!"
Non voglio più sentire stronzate che dirai
Possiedi il mio avvenire
E so che non me lo darai
Questa è l'umanità, un quadro triste
Il mondo del lavoro è una
Corsa all'oro delle più arriviste
Antidepressivi nel blister
Ogni mr nessuno cerca un
Futuro in mille liste
Lì 'ste fisse hanno vita breve, come
La fede di apparire su riviste di business
Siamo schiavi in una tratta, animali
In giacca e cravatta
E la ragione non esiste!
Non voglio più sentire
Stronzate che dirai possiedi il mio avvenire
E so che non me lo darai