Adria The Reject - Reject Reborn testo (lyrics)
[Adria The Reject - Reject Reborn testo lyrics]
Vota sì al gas esilarante
Per poterti uccidere
Classe ed eleganza lugubre
Busso a casa con un'urna mortuaria
E il carro funebre
La mia aura nera è un'opera inguardabile
Vado in video allego aghi sotto le palpebre
Un incentivo al tuo suicidio intramontabile
Il mio terzo dito alzato in pianta stabile
Sei per me persona disprezzabile
Sui valori ho un culo
Di valore non trattabile
Magari muori ma io sono impressionabile
Ipocrisia al cento per cento usarla è facile
Tra ipocriti è pieno di trappole
La popolarità è per gente mediocre da gabbole
Lontano dalle mode mi sento forte
Spingerò questo rumore fino alla morte
Credi non m'immagino quante ne dici dietro
Sappi io di te ne dico il triplo
Tutto è così falso che
Quando fisso lo specchio
Mi vedo perfetto senza più nessun difetto
La competizione cannonate d'odio
Situazione dove esplodo lontano dal podio
Il mondo è tumefatto e immondo
Ho già toccato il fondo
I veri amici li conto sulle dita di un monco
Credi non m'immagino quante ne dici dietro
Sappi io di te ne dico il triplo
Tutto è così falso che
Quando fisso lo specchio
Mi vedo perfetto senza più nessun difetto
La competizione cannonate d'odio
Situazione dove esplodo lontano dal podio
Il mondo è tumefatto e immondo
Ho già toccato il fondo
I veri amici li conto sulle dita di un monco
Rendimi più allegro il mio ego
Ti risulta così tetro perché ti vedo
Come un uomo morto innestare nello stolto
Un ideale distorto non esporti molto
Da queste parti ti inculano
Se non stai accorto
Io non scappo quando vuoi creare sei matto
Siediti col culo sopra un tappo
Diventa vuoto come il vuoto con
Cui sei a contatto
Non generare attrito può causare strappo
Servono le forze per l'ultimo atto
Gran finale ricercato dove vieni eliminato
Nessuno ha capito obbiettivo fallito
Un'eterna distruzione interna ti esanima
Artisti di strada tecnici del rap senz'anima
Togli estro metti meccanica
Oggi la poesia è un'applicazione si scarica
Credi non m'immagino quante ne dici dietro
Sappi io di te ne dico il triplo
Tutto è così falso che
Quando fisso lo specchio
Mi vedo perfetto senza più nessun difetto
La competizione cannonate d'odio
Situazione dove esplodo lontano dal podio
Il mondo è tumefatto e immondo
Ho già toccato il fondo
I veri amici li conto sulle dita di un monco
Credi non m'immagino quante ne dici dietro
Sappi io di te ne dico il triplo
Tutto è così falso che
Quando fisso lo specchio
Mi vedo perfetto senza più nessun difetto
La competizione cannonate d'odio
Situazione dove esplodo lontano dal podio
Il mondo è tumefatto e immondo
Ho già toccato il fondo
I veri amici li conto sulle dita di un monco