Adria The Reject, Mobba - The Evil Within (Il male dentro) testo (lyrics)
[Adria The Reject, Mobba - The Evil Within Il male dentro testo lyrics]
Pompava forte nell'orecchio mentre mio
Padre urlava ubriaco
Mia madre mi dava pasticche
E più io ingoiavo pasticche
Più lo psichiatra prescriveva pasticche
Fuori i bulli tormentavano me
E altri disgraziati
Ci siamo riuniti, li abbiamo pestati
Ho iniziato a prendere droga con
I soldi della nonna
Compravo fumo e coca, raddoppiavo la somma
Ad un certo punto mio padre è crepato
Ho seppellito nella cappella di famiglia
La vera cappella della famiglia
Mia zia vuole ficcarmi in una clinica
E buttare via le chiavi
Disprezza me e i miei amici drogati
Ma io non ho amici
Quindi disprezza 'sti cazzi
Ci voleva una donna e pagavo
Una zozza puttana troia
Le sue bestemmie riecheggiavano per
Tutta la Marzocca
Io nella vita c'ho creduto un po' troppo
Sogno una vendetta col botto
La società mi dà il cagotto
La mia città non ha conforto
E nel suo vociare contorto
So che qua va tutto storto
Io nella vita c'ho creduto un po' troppo
Sogno una vendetta col botto
La società mi dà il cagotto
La mia città non ha conforto
E nel suo vociare contorto
So che qua va tutto storto
C'era chi mi diceva "Piove sul bagnato"
L'oro che ho venduto rimane oro colato
Sono miracolato canto solo d'un fiato
Cambio take come cambia casa uno sfrattato
Ripenso dimmi cosa quanto vale
Tutto quello che ho ingerito senza avere fame
Le mie abitudini son strane
Quello che rimane sono monete di rame
Voglio solo il bello di 'sta vita quanto pare
I bastoni fra le ruote mi fanno pensare
Io ci ho creduto veramente, Ale
La vita può scoppiare, fai finta di urlare
Pesa il valore della vita al pezzo
Mi spaccio per ricco interpretando
Solo un fesso
Mi risveglio, non so cosa sia successo
Il bello che lo voglio rifare lo stesso
Dammi il mezzo
Io nella vita c'ho creduto un po' troppo
Sogno una vendetta col botto
La società mi dà il cagotto
La mia città non ha conforto
E nel suo vociare contorto
So che qua va tutto storto
Io nella vita c'ho creduto un po' troppo
Sogno una vendetta col botto
La società mi dà il cagotto
La mia città non ha conforto
E nel suo vociare contorto
So che qua va tutto storto