Adria The Reject - Sono già stato solo testo (lyrics)

Sono già stato solo non ho bisogno di te
È tutta la vita che sono solo
E dove eri te, eh?
Sono solo tra la gente che interagisce con me
Tanta gente è sola
Non si incontra e si chiede il perché
Sono già stato solo non ho bisogno di te
È tutta la vita che sono solo
E dove eri te, eh?
Sono solo tra la gente che interagisce con me
Tanta gente è sola
Non si incontra e si chiede il perché

È così difficile essere solo tra tanti
Tizi che fingono di essere felici
Solo tra i tanti cosiddetti amici
L'amicizia è falsa
In fondo l'amicizia è amore
In fondo amare è rubare
Anche uccidere e rubare, tutto è rubare
Il fottuto comandamento è non rubare
A me hanno sempre rubato nella vita
E ora vivrò come uno che ruba
Ma non ci riesci poi
Perché a parole è un conto
Ma che male c'è nella mia anima così lontana
Dal tramonto? L'ultima lacrima mi
Solcò il volto
Me lo ricordo, ero nella stanza dei miei
Un dolore così forte da
Pensare di uscirne morto
Il mio cuore si è aperto
Non si è risanato da allora di
Intensità minore riaffiorano nella
Mia memoria in fondo scriviamo la storia
O almeno una storia
Anche sulla singola persona a
Cui cambiamo la vita
Io ce l'ho questa presunzione
Non mi sento superiore
E non posso di certo dire di aver
Donato a molti una vita migliore
Anzi, direi che sono il
Peggio che puoi incontrare
Ho il maledetto vizio di
Assaporare sempre tutto
Anche ciò che è brutto

Sono già stato solo non ho bisogno di te
È tutta la vita che sono solo
E dove eri te, eh?
Sono solo tra la gente che interagisce con me
Tanta gente è sola
Non si incontra e si chiede il perché
Sono già stato solo non ho bisogno di te
È tutta la vita che sono solo
E dove eri te, eh?
Sono solo tra la gente che interagisce con me
Tanta gente è sola
Non si incontra e si chiede il perché

Tutto quello che scrivo prende
Forma dalle delusioni
Ti immagini lo stato d'animo se
Scrivo in continuazione canzoni?
Mi pongo obiettivi sempre più alti
Ma una volta raggiunti voglio quello
Che hanno ottenuto gli altri
Non ho pace interiore, continuo a fumare
Una guerra durante il giorno
Cercare di respirare
L'ansia che stringe, la vita scorre
Sei solo tu lo stronzo
Ossessionato dalla morte, infine
È tutto così superficiale intorno
Io continuo a ragionare pure mentre dormo
Vorrei qualcosa comporta mille cazzi
La gente preferisce andarsi a fare
Fino ad uscirne pazzi
Essere compatito non è una soluzione
Ma c'è chi l'ha scelto come
Una gradevole forma di attenzione
Io non voglio essere compatito, sono il primo
Che ti ficcherei un coltello nella schiena
Pezzo di merda covo odio dalla terza
Prima non capivo cosa fosse l'odio
E non capivo come trasformare
La paura in odio
Ora l'ho capito, ci riesco e non ci provo
Sono scomodo, ma forse c'ho
Di meglio da fare
Tipo cercare quella cosa speciale per cui
Smettere di bere e di fumare

Sono già stato solo non ho bisogno di te
È tutta la vita che sono solo
E dove eri te, eh?
Sono solo tra la gente che interagisce con me
Tanta gente è sola
Non si incontra e si chiede il perché
Sono già stato solo non ho bisogno di te
È tutta la vita che sono solo
E dove eri te, eh?
Sono solo tra la gente che interagisce con me
Tanta gente è sola
Non si incontra e si chiede il perché

Non l'ho trovata, si fa aspettare
La seguo da anni
Noto le tracce, è esagerata
È una cosa stupenda
È come Dante quando incontra Dio
È calore, qua l'unica differenza
Che esiste è umano, oh mio Dio!
Non voglio nominare invano quello che cerco
È un'unione perfetta, un peccato originale
Qualcosa che finalmente mi può soddisfare
Non mi posso fermare
Anche se le ferite fanno male
È un gioco, no, ci fanno solo giocare
Ognuno si organizza come può per non
Crepare in questo gioco infernale
Molto spesso ci eliminiamo da soli
Come è lungo questo campo
Sento l'odore dei fiori
È dolciastro come i migliori veleni
Come quelli che assumiamo per sentirci sereni
Noi siamo pieni dei calci nei reni
Latte nei seni è contro-poesia la mia
Arpia che rapisce l'innocenza
Con la stronza che elargisce la sentenza
E sconto la mia penitenza
Non posso farne senza, io, no
Non posso farne senza

Perché io, miei affezionatissimi
Ho una caratteristica
Loro non lo sanno ma io sono indistruttibile
E sai perché? Perché sono il più
Grande perditore di tutti i tempi
Ho perso sempre tutto
Non devo più neanche preoccuparmi
Dei miei sentimenti
Non c'è più niente in questo mondo che
Possa anche solo farmi
Versare un'altra lacrima
Non ho assolutamente più niente
Dentro non c'è assolutamente più
Nessun dolore che
Io possa provare oltre quello fisico
Mi è stato fatto e negato di tutto, e tu
Hai paura di me, perché
In pratica sono immortale
Sarò sempre dentro di te
Io sono quello che tu non vorresti
Essere, e sarò sempre, sempre
Sempre nell'angolo più remoto del tuo
Cuore e della tua coscienza
Figlio di puttana