Diego random - Maniac testo (lyrics)
[Diego random - Maniac testo lyrics]
Voulez vous coucher avec moi
Me lo chiedon le paranoie
Divido il cachet a metà
Vivo in delle sparatorie
Ma non le sparo, da questa gabbia non evado
guarda mamma
Come vago e non so manco dove vado
Ma intanto tienimi i posti in fondo
Non giro con la scorta ma coi mostri in torno
Odio il gossip vostro
Voi volete la svolta ma che svolti poco
E guarda giù ma da un volo Lufthansa
Cambia tu che il tuo nuovo look stanca
In stanza un suono in loop scalda
Danza, se non mi muovo più, danza
E dalla psicologa ci vado meno
Perché entro con l'ansia e poi esco con lei
Non è vero
Entro con l'ansia e poi esco con l'ansia
Dentro la pancia ho il vento
Dell'Asia, il freddo dell'Alaska
L'inverno del Kansas il tempo non basta
Mi accendo una paglia col treno che passa
Forse è vero che per certi
Tratti non cambio mai
E vorrei tanto abbracciarti ma ho caldo dai
E okay, non ho affianco dei
Prendo pugni in volto manco Cassius Klay
Che se non canto con accanto i miei
Morirò in bagno come Kurt Cobain
Tanto il karma ritorna la calma è nell'ombra
In aria le corna che non si sa mai
Noi come in maniac ora con l'aria corta
L'anima sporca assieme ai miei fantasmi
Non tiro i dadi, loro tiran me
Il dado è tratto ed io non mi lamento
Puoi dirlo agli altri ma non dirlo a me
Non sono mai andato dove tira il vento
Parlo del caso, con Mallarmé
Ma poco dopo suono gli allarmi
Mi scompongo in gran parti
Lei vuole solo placcarmi per veder ballar me
Le dico che è matta e
Mi risponde da che pulpito
Chiamami ste sere e vengo subito
Offrimi da bere dopo l'ultimo
Che dopo l'ultimo bevo l'ultimo
Finisco il bicchiere e vedo multiplo
Sembro da legare per le mani e per i piedi
Ma quando stavo morendo di sete
Mi hanno portato al mare
E poi da bravi han detto "bevi"
Noi come voce e chitarra in croce chi parla
Gocce mi calmano prima o poi
Me lo chiedon le paranoie
Divido il cachet a metà
Vivo in delle sparatorie
Ma non le sparo, da questa gabbia non evado
guarda mamma
Come vago e non so manco dove vado
Ma intanto tienimi i posti in fondo
Non giro con la scorta ma coi mostri in torno
Odio il gossip vostro
Voi volete la svolta ma che svolti poco
E guarda giù ma da un volo Lufthansa
Cambia tu che il tuo nuovo look stanca
In stanza un suono in loop scalda
Danza, se non mi muovo più, danza
E dalla psicologa ci vado meno
Perché entro con l'ansia e poi esco con lei
Non è vero
Entro con l'ansia e poi esco con l'ansia
Dentro la pancia ho il vento
Dell'Asia, il freddo dell'Alaska
L'inverno del Kansas il tempo non basta
Mi accendo una paglia col treno che passa
Forse è vero che per certi
Tratti non cambio mai
E vorrei tanto abbracciarti ma ho caldo dai
E okay, non ho affianco dei
Prendo pugni in volto manco Cassius Klay
Che se non canto con accanto i miei
Morirò in bagno come Kurt Cobain
Tanto il karma ritorna la calma è nell'ombra
In aria le corna che non si sa mai
Noi come in maniac ora con l'aria corta
L'anima sporca assieme ai miei fantasmi
Non tiro i dadi, loro tiran me
Il dado è tratto ed io non mi lamento
Puoi dirlo agli altri ma non dirlo a me
Non sono mai andato dove tira il vento
Parlo del caso, con Mallarmé
Ma poco dopo suono gli allarmi
Mi scompongo in gran parti
Lei vuole solo placcarmi per veder ballar me
Le dico che è matta e
Mi risponde da che pulpito
Chiamami ste sere e vengo subito
Offrimi da bere dopo l'ultimo
Che dopo l'ultimo bevo l'ultimo
Finisco il bicchiere e vedo multiplo
Sembro da legare per le mani e per i piedi
Ma quando stavo morendo di sete
Mi hanno portato al mare
E poi da bravi han detto "bevi"
Noi come voce e chitarra in croce chi parla
Gocce mi calmano prima o poi