Jekesa, Pacman XII - PReason testo (lyrics)
[Jekesa, Pacman XII - PReason testo lyrics]
Se rido senza cagione se
Grido contro il maggiore
Dammi una ragione se stiro dentro il grigiore
Se quando sto soffocando respiro
Con la ragione forse la ragione può salvarmi
Proverò a farcela
Almeno un tentativo di fuga
Da chi mi incarcera
Cerco pace ma chi comanda esagera
Babilonia ci dilania ho
L'emicrania e l'ulcera
Ho pulci e sorci come secondini scomodi
Sti luridi lasciano lividi e ricordi vividi
Vivi di più il tempo è aria cara sbrigati
Mica è un'idea immaginaria
Ho la penitenziaria alle calcagna
Voglio isolarmi in una stanza a tenuta stagna
La mia condanna è l'ansia
Quando mi accompagna
Quando passa una canna se
Ma con il passamontagna
L'acqua passa e non bagna la
Doccia mi ricopre d'ombra
Come la notte su in montagna
Sento le altre botte sulla pancia
La mente sgombra come chi è roccia in
Un sistema che se può sbaglia
Sento l'aria sento il vuoto
Che per nome chiama
Vedo la luce e mi dilania
Ormai per come è chiara
È un bagno di pensieri umidi sentieri ripidi
Stagno di lacrime che staglio tra
La smania e i brividi
La memoria ormai mi lacera il cuore macera
Se muoio oggi chissà dove e chi mi piangerà
Tramuto ogni ruga in una pagina
Riduco la ragione può aiutarmi per la pace ma
Sento i battiti che danzano
E scappano altrove
Da dentro scatti di speranza
Che spacca l'addome
Io che vivo senza il sole
Che schivo ogni sensazione
Tu dammi una ragione se vivo in una prigione!