Jekesa - Rap Routine testo (lyrics)

[Jekesa - Rap Routine testo lyrics]

Il rap è morto credici e
Questa non è una sedici
Roma 'n vole re ne Savoia ne Medici
Roma 'n vole papi ciao Benedetto XVI
Roma 'n vole capi capito Centotredici?
Dovreste proteggerci senza fare stragi
Siete incoerenti come l'oro nelle
Croci che perde seguaci
Siamo musicoteisti e questa era una crasi
Crediamo in sette dei: Do Re Mi Fa Sol La Si!
Non ci serve né un prete né un teologo
Chi dice io ci dialogo ma
Parla con il diavolo oh!
L'intermediario è il mio microfono
E lo venero
Dal primo check all'ultimo solo de sassofono
Seguo le culture non i culti
Preferisco un rap di classe a
Un basso rap di insulti
Potrei dirti che fra i
Rapper non c'hai risulti
Ma gli insulti nel rap per me so' insulsi!

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