Montag (ITA) - Gli Immigrati testo (lyrics)
[Montag ITA - Gli Immigrati testo lyrics]
Ma non è niente, è solo memoria
Se la vedessi di sfuggita in città alta
Noi siamo l'unica specie che ricorda
Colto sul fatto, superstite per sbaglio
Con l'anima sul terrazzo
A san crescenzio iniziavano le scuole
Per una volta senza di me
Con il dolore di andarmene
Ed il sole all'incontrario
Sui colloqui, sui provini, sui test
E se dopodomani sarò a Milano e ci vedremo
Con la faccia che faccio ti sembrerò strano
Con il tempo che ho
Perso fingendo di conoscerti
Tiro sassi al destino ed è tutto per aria qui
Stamattina ho scoperto la pioggia
Ti ho rubato un ombrello
Sul passante ferroviario
Ho detonato un bisogno (RAUDO) e forse
La tua voce è la cosa più forte che c'è
Più forte di me
Più forte del mare di dubbi che
Con un quaderno e due astucci
Mi pesa nello zaino vuoto
In festa del perdono
E se pisci sui tramonti in
Autostrada e ti senti grande
Come un proiettile scheggiato lanciato
Da un altro presente
Se fuori muori mentre piove, allora
Nell'occasione di un altrimenti che
Non vivrai mai tu raccogli il vento e spera
E se dovessi cambiare idea
Come il tempo che fa qua
Se dovessi andare via allora capirà
Da una sola lacrima negli occhi
Che non le basto e non basta a me
(come emigrare dall'oggi al domani)
Anche se va tutto bene, il fatto è che
Che non le basto e non basta a me
Lei mi fa sudare tuttora le mani
E mi confondono i dettagli
Preferisco i panorami
Se ti vedessi camminare in lontananza
Noi siamo l'unica specie che aspetta