Moonloverz - Allo Specchio testo (lyrics)
[Moonloverz - Allo Specchio testo lyrics]
Li fa questi scherzi
Mi faccio largo con fatica
Ma ho le gambe a pezzi
E sai che spezzo la matita se non esci
Se resti dentro a fare
Male come i compromessi sono distratto
Penso sempre a cazzi che non dico
Ho messo un punto in una
Favola e sono sparito
Ci scrivo un libro se mi libero per tempo
Ora sto in equilibrio sulle
Crome di ogni spartito
Concentrato, cane guida, faccio sogni grezzi
Mi faccio largo in casa
Mia chiudendo i cassetti
E sai che adesso che ho una vita di progetti
Mi odi in silenzio, non è salutare
È ora che la smetti
Concentrato sui palazzi con lo sguardo vitreo
Ho il cuore come Nero d'Avola, rosso servito
Libero arbitrio se mi parli
Del mio esaurimento un momento
Vedo curve nuove lungo il rettilineo
Nell'acqua guardo ogni riflesso
E tutto mi sembra lo stesso sempre, come me
Sempre, come me ma poi se guardo più attento
Tutto mi sembra diverso sempre, come me
Sempre, come me
Concentrato come a piedi scalzi
Quando è notte fonda
Leggere il tuo nome in piccolo su una colonna
Come a contare l'età di un
Albero ma con lentezza togli la corteccia
Scoprirai chi sei con esattezza
Taglio in orizzonte, concentrato
Ma moribondo, ho mani d'oro e manigoldo
Evado senza scrupoli
Io ci ricamo sui miei lividi perché son miei
Come nei, allargo i limiti, falco sui Pirenei
Sono distratto dai "può darsi"
Come quella volta
Che persi il mio cuore dentro
Un vicolo cieco nell'ombra con te a contare
Ovvietà nell'ambito dell'incertezza
Il tempo mi accarezza
Trasporta i miei sorrisi nella brezza
Dammi le risposte
Io distratto che copro il volto
Sempre a zonzo, taglio corto e vado
Resta tu così
Noi ci vediamo un po' più nitidi come vorrei
Dove sei?
Ma quanti equivoci nascon dagli ipogei?
Nell'acqua guardo ogni riflesso
E tutto mi sembra lo stesso sempre, come me
Sempre, come me ma poi se guardo più attento
Tutto mi sembra diverso sempre, come me
Sempre, come me
Concentrato io al timone regolo
Il self control
Il mio equipaggio è senza nome, senza ritorno
Se tu sei l'unica che troverò nel sonno
Tra lampi, ti aspetterò per anni come Godot
Concentrato ma tu non lo capivi allora
Le guance tue quasi bordeaux (Quasi bordeaux)
Le facce tese come corde di viola
Un sogno infranto ed alle porte l'aurora
Sono distratto dalle ore che
Non ho in controllo
Mi faccio un viaggio intorno
Al mondo senza decollo
Che tu mia musica mi stai allenando il collo
Da anni
Mi perdo tra i miei quadri come Pollock
Sono distratto e tu cosa vuoi dirmi ancora
Dimmi qualcosa che non so (Che non so)
Sono distratto dalle botte, signora
Mi dai del matto, ma stanotte si vola, ciao
Nell'acqua guardo ogni riflesso
E tutto mi sembra lo stesso sempre, come me
Sempre, come me ma poi se guardo più attento
Tutto mi sembra diverso sempre, come me
Sempre, come me
Nell'acqua guardo ogni riflesso
E tutto mi sembra lo stesso sempre, come me
Sempre, come me ma poi se guardo più attento
Tutto mi sembra diverso sempre, come me
Sempre, come me