NUMI - Ovunque Sono testo (lyrics)

Sono ovunque vogliono sapere chi sono
Ovunque sono una volta per tutte

Sono nei ragazzi con un sogno in tasca
Fieri delle loro storie perché il
Modello è la piazza (piazza)
E se l'esempio calza
Sono pronti al confronto
Hanno bisogno del consenso di quel mondo
Vogliono solo andare a Luglio in vacanza
Vogliono portarla a cena e
Poi pagarle una stanza
Registrare tutti i pezzi per
Restare incisi sempre e
Vedere un disco vivere solo nella polvere
Degli scaffali in vecchiе biblioteche
Non vogliono i mi piace ma vivеre in eterno
Non ci basta non ci basta l'inferno
Vogliono avere un colloquio con
Dio per offenderlo sono
Nella paura, quella di perdere tutto


Quando perdi fa più male
Ricordare che hai avuto
La violenza ci ha cresciuto, plasmato
Ci ha distrutti e pensi il doppio prima
Di distruggerti uccidendo tutti
Sono nelle vie dei poeti
Scorrono in me come il sangue
Le ho fatte a piedi tutte e le ho riscritte
Qui per il rispetto si fatica doppio
Perché ti collegano al tuo posto pensando
Che sia un qualunque ricco stronzo
Sono nelle storie dei miei amici pazzi
Nelle strade dei quartieri al
Decimo tutti gli scazzi
Le guerre fredde per non allargarle a faide
E rinunci se appartiene a
Una famiglia intoccabile
Sono in tutto ciò che ho visto
Le buste con il grasso per
Passare i cani al blocco
Nei discorsi di merda dove
Il volto dice troppo
Natale tra i parenti: sei quel bravo ragazzo
Innocuo
Sono nei soldi e negli sbagli per farli
Nei raggiri di furbi ragazzi
E nei loro segreti negli accordi presi senza
Contratti per regolarli
Conti a quattro zeri in
Fogli nascosti nelle pareti
E tu pensi che faccia distinzione
Tra le parti dopo che sono stati loro i
Primi a etichettarti dopo
Che ascoltano le tue per giudicarti
Sono stato onesto a dire sempre
Cosa e dove rappresento, sono
Nei miei deliri ossessivi
L'essere coerente per la musica che
Fai e quello che vivi
Ed essere riconosciuto in strada
E nei salotti
Restare in equilibrio fra i tuoi
Rischi e gli obiettivi
Sono rap, perché rap sono
Posso differenziarmi ma non cambierò
Cambierà solo il suono
Sono il Plug Saggio, parlo di me
Tu cercaci il messaggio e
Poi goditi il viaggio

"È aggressivo come pezzo, lo riconosci?"
"Sì, sì" "Tu non sei un ragazzo aggressivo
Non lo sei per niente, sembri"
"Beh, perché dovrei essere aggressivo
In questo momento, capito?"Sono ovunque
Vogliono sapere chi sono ovunque sono
Una volta per tutte

Sono nei ragazzi con un sogno in tasca
Fieri delle loro storie perché il
Modello è la piazza (piazza)
E se l'esempio calza
Sono pronti al confronto
Hanno bisogno del consenso di quel mondo
Vogliono solo andare a Luglio in vacanza
Vogliono portarla a cena e
Poi pagarle una stanza
Registrare tutti i pezzi per
Restare incisi sempre e
Vedere un disco vivere solo nella polvere
Degli scaffali in vecchiе biblioteche
Non vogliono i mi piace ma vivеre in eterno
Non ci basta non ci basta l'inferno
Vogliono avere un colloquio con
Dio per offenderlo sono
Nella paura, quella di perdere tutto
Quando perdi fa più male
Ricordare che hai avuto
La violenza ci ha cresciuto, plasmato
Ci ha distrutti e pensi il doppio prima
Di distruggerti uccidendo tutti
Sono nelle vie dei poeti
Scorrono in me come il sangue
Le ho fatte a piedi tutte e le ho riscritte
Qui per il rispetto si fatica doppio
Perché ti collegano al tuo posto pensando
Che sia un qualunque ricco stronzo
Sono nelle storie dei miei amici pazzi
Nelle strade dei quartieri al
Decimo tutti gli scazzi
Le guerre fredde per non allargarle a faide
E rinunci se appartiene a
Una famiglia intoccabile
Sono in tutto ciò che ho visto
Le buste con il grasso per
Passare i cani al blocco
Nei discorsi di merda dove
Il volto dice troppo
Natale tra i parenti: sei quel bravo ragazzo
Innocuo
Sono nei soldi e negli sbagli per farli
Nei raggiri di furbi ragazzi
E nei loro segreti negli accordi presi senza
Contratti per regolarli
Conti a quattro zeri in
Fogli nascosti nelle pareti
E tu pensi che faccia distinzione
Tra le parti dopo che sono stati loro i
Primi a etichettarti dopo
Che ascoltano le tue per giudicarti
Sono stato onesto a dire sempre
Cosa e dove rappresento, sono
Nei miei deliri ossessivi
L'essere coerente per la musica che
Fai e quello che vivi
Ed essere riconosciuto in strada
E nei salotti
Restare in equilibrio fra i tuoi
Rischi e gli obiettivi
Sono rap, perché rap sono
Posso differenziarmi ma non cambierò
Cambierà solo il suono
Sono il Plug Saggio, parlo di me
Tu cercaci il messaggio e
Poi goditi il viaggio

"È aggressivo come pezzo, lo riconosci?"
"Sì, sì" "Tu non sei un ragazzo aggressivo
Non lo sei per niente, sembri"
"Beh, perché dovrei essere aggressivo
In questo momento, capito?"