NUMI, Gast, William Pascal - Prigioni di Carta testo (lyrics)
[NUMI, Gast, William Pascal - Prigioni di Carta testo lyrics]
Sto tentando di cancellare i miei engram
Ma prima di reagire la mia mente rimembra
Calcola, assembla
Il corpo resta fermo mentre dentro si smembra
E mi conferma: niente è mai come sembra
Da questo cellulare escono mani
Che mi frugano in tasca, in testa, intacca
Colpiscono in faccia
Ripesalo due volte prima di incolpare
Quella bilancia, scaliamo poi da
Quello che manca
Ho posto accanto a ognuno una taglia
Lasciato Dio a punire chi sbaglia
Ho messo il rap in prima fila nella
Battaglia per attuare una manovra
A tenaglia, ma mai hanno dato a me
Una medaglia, sì
Del vero eroe non si conosce il volto
Nell'ignoranza non distingui il colto
Dire che sento non vuol dire "ascolto"
Dire "mi pento" non vuol dire "assolto"
Rit intrappolati in prigioni di carta
Intrappoliamo i nostri giorni
I nostri sogni, prigioni di carta
I nostri posti più oscurati
Discussi come postulati
Ho l'ansia che il mio sbatti non basti
Se schiaccio tasti scaccio baci
Di una banshee mi fa le avance, sì
Pensa alle fans, alle Vans, io sto in trance
E mangio tranci di avanzi
Solo cercando chances, qui
Il male non lo lavi facendo risciacqui
Anche se viaggio verso nuovi lidi
La mente e il corpo sai sono distanti
Forse è lo spirito che li ha divisi
Negli obiettivi c'è una patina chiara
Ma i miei obiettivi non lo sono
Finchè è scarica l'aria
La mia attenzione si riflette dove in pratica
Manca dipingo una giornata Black
Su una pagina bianca, lo sai
Ancora cresco sulle ali se cogli l'antifona
Flow surreali in giro uomo
Sui fogli manticora
E non c'è niente ormai di antico qua
Il teschio nell'armadio parla dalla sua
Mandibola
Intrappolati in prigioni di carta
Intrappoliamo i nostri giorni
I nostri sogni, prigioni di carta
I nostri posti più oscurati
Discussi come postulati
Questo non è un passatempo secco
Full immersion primavera, autunno, estate
Più tutto l'inferno
Ti butto all'interno, tu tutto l'inverso
Punto il centro del mirino
Dritto sullo sterno
Studia l'universo fuori dallo schermo
Stacca schiavi dal sistema, il mio sistema
Inverto cavi mentre ci provavi
Diventavo l'esperto
Vivere senza le chiavi sognando l'esterno
Monta il grandangolo e chiudi tutto
Il diaframma
Tutta la profondità di campo per mettere
A fuoco il dramma
Vivi di insight il tuo futuro è in un
Diagramma la dialettica noiosa e piatta
Come il tuo encefalogramma
Poesia in pillole buttale giù come mia mamma
Basta un pò di zucchero per alleviare
La condanna il razzo è partito
Non la spegni la mia fiamma
Viaggio nello spazio, prendo spazio
Astronauta
Ma prima di reagire la mia mente rimembra
Calcola, assembla
Il corpo resta fermo mentre dentro si smembra
E mi conferma: niente è mai come sembra
Da questo cellulare escono mani
Che mi frugano in tasca, in testa, intacca
Colpiscono in faccia
Ripesalo due volte prima di incolpare
Quella bilancia, scaliamo poi da
Quello che manca
Ho posto accanto a ognuno una taglia
Lasciato Dio a punire chi sbaglia
Ho messo il rap in prima fila nella
Battaglia per attuare una manovra
A tenaglia, ma mai hanno dato a me
Una medaglia, sì
Del vero eroe non si conosce il volto
Nell'ignoranza non distingui il colto
Dire che sento non vuol dire "ascolto"
Dire "mi pento" non vuol dire "assolto"
Rit intrappolati in prigioni di carta
Intrappoliamo i nostri giorni
I nostri sogni, prigioni di carta
I nostri posti più oscurati
Discussi come postulati
Ho l'ansia che il mio sbatti non basti
Se schiaccio tasti scaccio baci
Di una banshee mi fa le avance, sì
Pensa alle fans, alle Vans, io sto in trance
E mangio tranci di avanzi
Solo cercando chances, qui
Il male non lo lavi facendo risciacqui
Anche se viaggio verso nuovi lidi
La mente e il corpo sai sono distanti
Forse è lo spirito che li ha divisi
Negli obiettivi c'è una patina chiara
Ma i miei obiettivi non lo sono
Finchè è scarica l'aria
La mia attenzione si riflette dove in pratica
Manca dipingo una giornata Black
Su una pagina bianca, lo sai
Ancora cresco sulle ali se cogli l'antifona
Flow surreali in giro uomo
Sui fogli manticora
E non c'è niente ormai di antico qua
Il teschio nell'armadio parla dalla sua
Mandibola
Intrappolati in prigioni di carta
Intrappoliamo i nostri giorni
I nostri sogni, prigioni di carta
I nostri posti più oscurati
Discussi come postulati
Questo non è un passatempo secco
Full immersion primavera, autunno, estate
Più tutto l'inferno
Ti butto all'interno, tu tutto l'inverso
Punto il centro del mirino
Dritto sullo sterno
Studia l'universo fuori dallo schermo
Stacca schiavi dal sistema, il mio sistema
Inverto cavi mentre ci provavi
Diventavo l'esperto
Vivere senza le chiavi sognando l'esterno
Monta il grandangolo e chiudi tutto
Il diaframma
Tutta la profondità di campo per mettere
A fuoco il dramma
Vivi di insight il tuo futuro è in un
Diagramma la dialettica noiosa e piatta
Come il tuo encefalogramma
Poesia in pillole buttale giù come mia mamma
Basta un pò di zucchero per alleviare
La condanna il razzo è partito
Non la spegni la mia fiamma
Viaggio nello spazio, prendo spazio
Astronauta