NUMI - Scandire gli attimi testo (lyrics)
[NUMI - Scandire gli attimi testo lyrics]
Faccio una traccia e
Vi mando affanculo come con il
Prof o la supplente
Le persone più insicure non hanno
Personalità e per questo
Hanno bisogno di mostrarsi di pubblicità e in
Questo ci trovo un senso farsi
Vedere dalla gente ha
Un prezzo essere messi in mezzo ma male, per
Ogni troia un cane
Che se dovessi dire cosa ho
Fatto in vita sembrerei speciale
Ma non posso, io non vi lancio l'osso per il
Seguito ho già saldato il
Debito col carma e la calma
Mi fa credito con i
Miei attacchi d'ansia e quando sarò decrepito
Potrò rider di gusto dell'infanzia
Ma basta pensarci sopra pensare ai
Soldi come mai allora, uno stipendio senza
Lavorare un'ora
Io potrei farvi scuola andate ancora
A scuola e vi
Sentite grossi io stavo coi più
Grossi quando andavo a scuola, io non
Mi sento inferiore fate a gara a
Chi è il migliore potrei farvi
Da fratello maggiore quindi
Ascolta attentamente chi
Consiglia chi non mente non
Rispondere solo per fare quello più saccente
La realtà non è un
Punto di vista, un opinione si
Fra, ma l'obiettività è razionalista
Quindi pensa dieci volte prima del confronto
Perché il mondo è vario
È poco serio e in più il divario è molto
E allora
1 per il passato per quello che è stato
2 per chi è con me e
Non mi ha mai abbandonato
3 perchè è perdere per crescere per me
4 per le volte che mi so rialzato intatto
5 per queste facce finte malelingue
6 per chi ti giudica e non sa chi sei
7 per chi anche quando perde non smette
8 per chi è d'accordo rimanga all'ascolto
Ma vaffanculo a chi si voleva
Fare l'esperto a chi
Cita le frasi dei libri che non ha letto
A chi cerca di assomigliare a un idolo se
Non ha identità e per piacere agli
Altri ha scelto di fingere a se stesso
Io estraneo in un mondo sotterraneo
Vivo l'apocalisse del mondo contemporaneo
La malattia dilaga
Come la droga e chi ne abusa paga per
Chi la droga ha offerto solo un
Altra busta paga
Per chi la assunta magra o tagliata io che
C'ho dato un taglio l'ho fatto
Solo pe una giusta causa
Chiusi in casa rinchiusi in uno schermo
E tu pensi sia una pausa
Ma diventa la tua vita e resti fermo
Io vivo parallelamente e con gli attacchi
D'ansia come se ho il corpo sul
Letto e la mente in un
Altra stanza e suda trasuda buio se non
C'è speranza che più pensi più
Sono i sensi a prendere distanza in
Tempi ristretti benedetta ignoranza che più
Cose so più mi rendono triste e
Non mi passa la paura, la
Verità assoluta non è una ci spaventa
Ma fa male quanto cura, è un'astrazione
Pura è un'invenzione nostra, è un dogma
Una formula che muove questa giostra una
Certezza nascosta e in pochi sanno il
Posto in cui si trova
Quei pochi me li tengo
Stretti ancora e ancora
E allora
1 per il passato per quello che è stato
2 per chi è con me e
Non mi ha mai abbandonato
3 perchè è perdere per crescere per me
4 per le volte che mi so rialzato intatto
5 per queste facce finte malelingue
6 per chi ti giudica e non sa chi sei
7 per chi anche quando perde non smette
8 per chi è d'accordo rimanga all'ascolto