William Pascal - L'Italiano Medio testo (lyrics)

[William Pascal - L'Italiano Medio testo lyrics]

Non sono l'Italiano Medio
Spengo la tv e alzo il volume del mio stereo
Stile serio: alza quelle mani se anche a
Te non ti va a genio
Di stare nella trappola dell'Italiano Medio

Non sono l'Italiano Medio
Questo l'hai capito concreto nel linguaggio
Classico nel mio spartito
Partito con la testa, non nel fine settimana
Ascolta il beat che mena
Quindi senti come suona
Mi piace il calcio ok
Ma non gioco la schedina
Guadagno col lavoro uomo, non con la fortuna
Mi piace il flow che
Emana quella marijuana buena
Fanculo alla tua spada
Al cocco e alla sigarettina
Anche per le bevute sono forse un tipo strano
In mano ho solo birra


A volte il vino ma di meno
Sorseggio piano piano dal mio calice ridente
Lontano dalle lacrime di un salice piangente
Domenica mattina è sacra
Quindi niente chiesa
La passo chiuso in casa
Parroco ti chiedo scusa
Ma dimmi come posso credere a quello che dici
Se i tuoi peccati sono molti
Più delle tue croci
Ormai sono dieci anni che
Non faccio una preghiera
L'amico immaginario non mi illumina la strada
Per questo mi spavento com'è
Che vedo un rosario io non sono cristiano e
Non sono l'Italiano Medio

Non sono l'Italiano Medio
Spengo la tv e alzo il volume del mio stereo
Stile serio: alza quelle mani se anche a
Te non ti va a genio
Di stare nella trappola dell'Italiano Medio

Lontano dalle droghe e dalle mode di stagione
Via dalla televisione e tutto
Quello che vi impone
Perdete il senno fronte al
Seno di quelle Veline
E vi scordate di figlie coetanee
Che non hanno il pane
Cambio canale: fermi tutti
Adesso c'é San Remo
Pubblico scemo e schiavo degli
Studi di Milano
Isola dei Famosi, Amici di un Grande Fratello
Fanno trucchi di magia per
Il lavaggio del cervello
La moviola il lunedì perché
Quello lì era fallo metto il bollino rosso
Zero cartellino giallo
Puntata speciale: c'è un
Evento straordinario?
Rimanda l'episodio: io non
Sono l'Italiano Medio

Non sono l'Italiano Medio
Spengo la tv e alzo il volume del mio stereo
Stile serio: alza quelle mani se anche a
Te non ti va a genio
Di stare nella trappola dell'Italiano Medio

Non sono l'Italiano Medio che si veste bene
Solo per fare il signore o per apparire tale
Perdono a tutti i rappresentanti
Che mi ascoltano ma a me giacca e cravatta
Proprio non mi rappresentano
Le grandi marche io beh
Spesso non le indosso
Forse il fatto però è che non
Mi è mai stato permesso
La colpa è di un costo che appena leggo passo
E non chiamarla invidia…è il mio
Stile che è diverso
Non sono certo il tipo che
Va spesso al ristorante
Quanto costa un'aragosta a me
Non m'importa niente
Preferisco due spaghi, tre sorrisi
Quattro baci
E poi sdraiati sui prati per dirle
In faccia "tu mi piaci!"
Mi piace pasta e pizza si
Ma niente mandolino
Ti sputo fuori il seme come con un mandarino
Se temi di viaggiare sopra un diverso binario
Allora alza il dito medio
Contro l'Italiano Medio

Non sono l'Italiano Medio
Spengo la tv e alzo il volume del mio stereo
Stile serio: alza quelle mani se anche a
Te non ti va a genio
Di stare nella trappola dell'Italiano Medio

Ma se non sei l'Italiano Medio
Spegni la tv e alza il volume del tuo stereo
Stile serio: alza quelle mani su
Alza quelle mani tu che scappi dalla
Trappola dell'Italiano Medio
Ma se non sei l'Italiano Medio
Spegni la tv e alza il volume del tuo stereo
Stile serio: alza quelle mani su
Alza quelle mani su
Questa è la canzone dell'Italiano Medio

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