William Pascal - Ultimatum testo (lyrics)

[William Pascal - Ultimatum testo lyrics]

Sono il guerriero del microfono
Sergente Pascal
Ho un cuore immenso chiuso a chiave man
Se serve passa se mi difendo e se balbetto
È p-p-perché ho l'ansia
Alle stronzate ormai è da tempo
Che io ho detto basta
Spingo sta merda dal due-zero-zero-quattro
Scemi la vostra banda più o meno
Sono tre o quattro scemi
Ho il flow che sbanda sulle tre
E un quarto se intanto stupro la base e mi
Condannano per atti osceni
Qua rischio il collo finché
Vado contro gli ideali
Al porto d'armi preferisco un mondo di leali
Per i compagni fatti persi o
Peggio fatti a pezzi
Ho una cartina con la quale mostro itinerari
La vita no
Non è una felpa a tema rose e fiori
Stavo per smetterla
Ma: ferma - ho detto - posa i chiodi
Hai ventun anni, avanti, perché non ti muovi?
Non è la fine: è solamente
Un altro Morning Glory
Check one-two! Cambia il mondo e
Lo fai anche tu
Versi di carne a fuoco lento sul tuo barbecue
Ho rime sciolte come tante crew
Però non è che le ho divise
Come dentro ogni volante blu
Vengo dal boom del boom bap mai esploso
Per la ciurma ho una tune
Qua: tu chiamami Maestoso
Sto nella giungla, nel male ci si tuffa
Hai paura e chiedi scusa ma
Il termine è "mafioso"

Provo a respirare
L'esistenza non è ciclica ma è una spirale
Non sono il tipo da sfidare
Perché chi lo fa si stritola ma non
Mi va se dopo va a spirare
E' il gran finale con il
Quale si chiude il sipario
Tu chiudi il rimario: cazzi tuoi
Se deludi il sicario
Cogli il divario o ti butto giù dal binario
Perché perdi il filo quando di
Lavoro fai il burattinaio
Ordino il solito al solito pub: vomito ma
Fammi rimare se rimane il mio domino rap
Flow multistrato, perché Dio mi ha scelto
Ha detto "Io non scendo
Parla a tutti del tuo Ultimatum!"

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