Arsen, Claver Gold, Galup - E quando fuori piove testo (lyrics)
[Arsen, Claver Gold, Galup - E quando fuori piove testo lyrics]
Mi ricordo di ieri gambe son grattacieli
Cieli sembrano stanze e stanno
Chiudendo questi pensieri
Poi conto gli averi gli amici quelli veri
Che hanno perso tutto ma sputano
Palle dentro i quartieri
Chiedimi come ero più o meno
Mai stato sincero davvero
Tutto questo ego somiglia a un
Grande buco nero che spero
Assorba la mia famiglia
Chi ho scordato da miglia
Anche dopo vent'anni noi giocavamo
Con la bottiglia
Luca poi si ripiglia e parte
Aveva messo i soldi da parte
Stava spesso rinchiuso in casa e
Usciva sempre con quelle scarpe
A bolo c'era la neve quanta cazzo di neve
Che copriva le strade
Averla addosso è stato breve
Sentirsi grandi è stato bello sicuro
Ma poi ho perso gli anni che giuro
Son costati troppo per diventare cosi maturo
E dopo, uno contro uno, ho perso
Ero solo contro me stesso
Mi offri da fumare ma ho smesso
Un altro sbaglio non mi è concesso
Rit
E quando fuori piove non dormi
Sono troppi i ricordi
E continuerai a ridere
Perché c'è ancora chi detesta quello che fai
Però c'è ancora chi ti apprezza per come sei
E fuori piove, non dormi
Sono troppi i ricordi
Fumi un’altra sigaretta e per sta
Sera va bene così
Poi ricordo le superiori
Frasi tipo ti aspetto fuori
In cinque dentro un bagno
Noi scartavamo strani odori
Ascoltavamo i cantautori
Raccontavamo degli amori
Che ora a pensarci son risate
Dimenticate i primi soli d’estate
Ed ora come state ma vi ricordate
Gli anni d’oro di zona dopo
E quanta calma nelle nottate
Fumavamo i blunt solo superskunk
Dopo mesi di cioccolato in centro con i punk
E ora è tutto un dovere
Sai che, ho imparato a cadere
In certe sere complicate dannate
Non ci resta che bere frate
Niente pezzi leggeri, alfiere
Qui mi chiedono storie vere
A me che ho trasformato la
Mia passione in un mestiere
La mia prigione in ali nuove
Se vieni con me sali dove
Trovi selvaggi come Fauves
Sporcano i muri quando piove
Sempre insicuri ci si muove
Dentro i ricordi di una vita
Potevo darti anche una mano
Nell’altra ho sabbia tra le dita rit
Cieli sembrano stanze e stanno
Chiudendo questi pensieri
Poi conto gli averi gli amici quelli veri
Che hanno perso tutto ma sputano
Palle dentro i quartieri
Chiedimi come ero più o meno
Mai stato sincero davvero
Tutto questo ego somiglia a un
Grande buco nero che spero
Assorba la mia famiglia
Chi ho scordato da miglia
Anche dopo vent'anni noi giocavamo
Con la bottiglia
Luca poi si ripiglia e parte
Aveva messo i soldi da parte
Stava spesso rinchiuso in casa e
Usciva sempre con quelle scarpe
A bolo c'era la neve quanta cazzo di neve
Che copriva le strade
Averla addosso è stato breve
Sentirsi grandi è stato bello sicuro
Ma poi ho perso gli anni che giuro
Son costati troppo per diventare cosi maturo
E dopo, uno contro uno, ho perso
Ero solo contro me stesso
Mi offri da fumare ma ho smesso
Un altro sbaglio non mi è concesso
Rit
E quando fuori piove non dormi
Sono troppi i ricordi
E continuerai a ridere
Perché c'è ancora chi detesta quello che fai
Però c'è ancora chi ti apprezza per come sei
E fuori piove, non dormi
Sono troppi i ricordi
Fumi un’altra sigaretta e per sta
Sera va bene così
Poi ricordo le superiori
Frasi tipo ti aspetto fuori
In cinque dentro un bagno
Noi scartavamo strani odori
Ascoltavamo i cantautori
Raccontavamo degli amori
Che ora a pensarci son risate
Dimenticate i primi soli d’estate
Ed ora come state ma vi ricordate
Gli anni d’oro di zona dopo
E quanta calma nelle nottate
Fumavamo i blunt solo superskunk
Dopo mesi di cioccolato in centro con i punk
E ora è tutto un dovere
Sai che, ho imparato a cadere
In certe sere complicate dannate
Non ci resta che bere frate
Niente pezzi leggeri, alfiere
Qui mi chiedono storie vere
A me che ho trasformato la
Mia passione in un mestiere
La mia prigione in ali nuove
Se vieni con me sali dove
Trovi selvaggi come Fauves
Sporcano i muri quando piove
Sempre insicuri ci si muove
Dentro i ricordi di una vita
Potevo darti anche una mano
Nell’altra ho sabbia tra le dita rit