Marracash, Rancore, Enmicasa - L’Albatro testo (lyrics)
Marracash [Fabio Bartolo Rizzo] Nicosia, Sicily, Italia 🇮🇹
[Marracash, Rancore, Enmicasa - L’Albatro testo lyrics]
Solo resti inchiodato al suolo
E debba fingere e vivere come un uomo
Io lo so perché è successo a me, anni or sono
Durante un volo troppo radente
Troppo curioso
Inizialmente, fra', ho amato l'umanità
Sempre tesa tra ciò che si fa e non si fa
All'improvviso chiedersi "e se
Fosse tutto qua?"
Avrei ucciso, credimi, per una dose di novità
Da quassù le gru fanno il lifting alla città
Nascondono l'età, ma riescono per metà
C'è elettricità nel cielo
Milioni di affari umani blu come un monitor
Banchi di nuvole e di dati
E sulla terra deridono gli albatri
E i liberi arbitrii
Già dagli albori nei primi canti
E nei primi miti
Potrei allenarmi per migliorarmi
Voglio alienarmi, voglio ignorarvi
Senza calarsi non c'è catarsi
Siamo mortali, ma siamo caparbi e vado su
Lontano dall'eco dei miei rimpianti
E le città da qua sembrano piccoli cancri
Sulla terra sono solo come un cane
Ma posso volare e, poi
Migliaia di braccia protese su cui atterrare
Su, sempre più su
Perché non arriva quel dolore quassù
Volo oltre i confini come un albatro
Volo oltre i confini come un albatro
Giù, so che laggiù
I fatti della vita si ripetono in loop
Volo oltre i confini come un albatro
Volo oltre i confini come un albatro
Ascolta, non sono qui per farmi
Giudicare da Klaus Davi
Farmi vestire su misura
Sfruttando gli schiavi
Farmi imboccare o rimboccare da moldave
Io sono qui per praticarti ciò che sognavi
Arrivo sulla terra piatta senza promozione
Per un vizio nella planata o una deviazione
Non è che snobbi l'arbitro né la scena
Ma per l'albatro l'atterraggio è
Sempre un problema
Ottantacinque chili di carne, cuore di latta
Rivalutato, in volo trovo la
Mia scienza esatta
Questa musica infiltrata, Americana
Come Gladio non ne parli se non l'hai
Mai fatto chistu come Claudio
Questa musica è poesia perché
Ci scappa il morto che poi alla fine sono io
Per la fame che porto l'albatro s'abbassa
La fame passa e non mangio più pianto tutto
Il male passa e all'alba non piango più
Ottiche cinematografiche e pose fasulle
Ci stan strappando i meglio anni
E le meglio fanciulle
Ma se moriamo, non sarà invano, sarà in volo
Sul divano, mi torna la fame e ti divoro
Su, sempre più su
Perché non arriva quel dolore quassù
Volo oltre i confini come un albatro
Volo oltre i confini come un albatro
Giù, so che laggiù
I fatti della vita si ripetono in loop
Volo oltre i confini come un albatro
Volo oltre i confini come un albatro
Se queste ali saranno come due remi
Remando controcorrente
Precipito perché un vento incoerente
Cambia il livello
Chi spinge verso l'oceano
Chi resta nel suo torrente
Chi ha fatto un biglietto aereo
Chi parte con il cervello e se hai coraggio
Apri gli occhi adagio quando ti infrangi
Qui è un macello
Qui c'è un buio lancinante e ti lanci
Qui c'è un acqua allucinante, pioggia
Pisci o piangi
Stanotte gli angeli daranno i calci
E se la libertà porta fuori
Tu ci incarceri nei paraggi
Ci imprigioni come piccioni
Viaggiatori senza messaggi
Quando il sole sta taciturno
Quando ruzzola coi suoi raggi
Ma che lusso il cielo notturno quando
È bussola dei miei viaggi
Ora le stelle vanno a slalom, tutti attenti
Tutti agitati tanto che ho imparato a volare
E sono sempre tutti girati
Prima toglierai con un camion le
Foglie secche dagli isolati
Dopo si sta come d'autunno sopra
Quegli alberi quei soldati
E gli equipaggi del pacifico lo
Dicono già da un'era
Che chi regna incontrastato in cielo
In terra non si rivela
E per un albatro se il vento
Tira ai lati è già primavera
Perché sull'albero della nave è già
Fiorita la prima vela
Su, sempre più su
Perché non arriva quel dolore quassù
Volo oltre i confini come un albatro
Volo oltre i confini come un albatro
Giù, so che laggiù
I fatti della vita si ripetono in loop
Volo oltre i confini come un albatro
Volo oltre i confini come un albatro