Mhm, mhm, mhm, mhm
Mhm, mhm, mhm, mhm
Mhm, mhm, mhm, mhm
E alla fine (Mhm, yeah)
E alla fine è un happy end
Mhm, mhm, mhm, mhm
E alla fine è un happy end
Mhm, mhm, mhm, mhm
La vittoria è personale
Solo quando è personalizzata
Con Persona finisce la pace
Sono la vittoria impersonificata
Io dal fango esco profumato
Ora agiato, però mai adagiato
Cosa cambia tra crimine e Stato?
È che solo il primo è organizzato
Piccoli step, vedo che copiano
In ogni dettaglio, victory lap
Se non mi sono distrutto da solo
Allora nessuno può farlo, featuring guest
Non ne ho bisogno, bro
Il disco lo carryo da me
Tutto il mio team ha fatto
Il grano restando al mio fianco
Senza di te, caro JP (Uoh)
Ho la map sulla back come Prison Break
C'era un piano, piano piano, sono primo in rec
Ogni ex, ogni test, ogni amico, thanks
Ogni stop, ogni down, quante battaglie perse
E alla fine è un happy end
Mhm, mhm, mhm, mhm
E alla fine è un happy end
Mhm, mhm, mhm, mhm
Ed è stato un viaggio
Ma l'ho fatto come andava a me
Mi godo il paesaggio che ho ritratto
E, cazzo, sembra un Monet
Ho una gioia che si scioglie in lacrime
In 'sta track solo bolle nel calice
Mi travolge ed è folle combatterle
Come le onde più grosse le zattere
Ogni canzone enorme megattere
La risposta alle norme è fregartene
Con la musica è seria la storia
Ma per te è una troia da mettere a battere
Era dura quaggiù, vuoi insegnarmelo tu che hai
Imparato un po' a vivere da YouTube?
Ho tentato le cure, le maniere dure
E ora ti lascio perdere, perdi pure
Se spariscono, rimango d'un pezzo
Appaio per cortesia di me stesso
Nell'istante in cui l'ho fatto onesto
Poi è stato il momento in cui ho avuto successo
Sì
E alla fine è un happy end
Mhm, mhm, mhm, mhm
E alla fine è un happy end
Mhm, mhm, mhm, mhm
Ed è stato un viaggio
Ma l'ho fatto come andava a me
Mi godo il paesaggio che ho ritratto
E, cazzo, sembra un Monet
Seh
E siamo arrivati qui
Io ho finito di scrivere il disco
Tu stai finendo di ascoltarlo
La mia pace sta per finire
Questa bolla sta per scoppiare
Stiamo entrambi per tornare alla realtà
All'ipocrisia, alle maschere
Ma dopo la crisi, gli scontri
So chi sono e cosa voglio
E che l'unico modo giusto è il tuo
Non esiste altra vittoria che essere sé stessi
Non esiste altro modo di essere
Sé stessi se non scegliere
È finita la pace, l'accondiscendenza
C'è una nuova pace: la consapevolezza
Fabio e Marracash
E alla fine è un happy end
Significato e Recensione della canzone Marracash - HAPPY END
La canzone HAPPY END di Marracash suscita sentimenti contrastanti nell'ascoltatore. A prima vista, è un brano che appare subito come qualcosa di compiuto, con un senso di profonda tragicità che è impossibile ignorare. Ma allo stesso tempo diventa fonte di delusione per molti che si aspettavano qualcosa di più aggressivo e emotivamente vivido rispetto al tono che Marracash ha scelto per questo album. L'album solleva davvero domande profonde sulla vita e sulla morte, sul senso dell'esistenza, e attraverso frasi come “senza di te, caro J.P.”, tocca i legami personali, i conflitti e persino accenni nascosti a vecchie liti, che possono risultare difficili da comprendere, soprattutto per chi non conosce le sue esperienze interiori.
Non si deve dimenticare che quest'album è ricco di riferimenti ai videogiochi e alla cultura pop, come l'accenno a Tekken e NPC, che aggiungono ulteriore metaforicità al contesto. Marracash, come sempre, trova modi per integrare esperienze personali e questioni sociali in una forma che sembra superficiale. Nella sua lirica non è solo un artista rap, ma un filosofo che riflette sulla vita e sulla morte attraverso i suoi testi, il che da un lato fa riflettere, ma dall'altro può allontanare i fan del rap più diretto. La traccia HAPPY END è, senza dubbio, la conclusione di un quadro più grande, che svolge il ruolo di punto finale di tutta l'evoluzione musicale di Marracash, in cui bilancia tragismo e redenzione. Forse non è l'energia che i fan si aspettavano dal "re", ma questo non cambia il fatto che l'album, così come l'artista, continua a crescere e svilupparsi, senza perdere la sua autenticità unica.
Parlando di altri aspetti, vale la pena notare come il brano si relazioni alle sue opere precedenti. Non è solo "la fine del mondo", ma piuttosto una purificazione interiore, attraverso cui Marracash conduce sé stesso e i suoi ascoltatori. Continua a cercare sé stesso in queste espressioni complesse, quasi disperate, ma pur sempre sincere. Se si parla dell'aspetto musicale, anche qui c'è molto su cui riflettere. Gli strumenti, le melodie e l'atmosfera non permettono di rilassarsi, creando una sensazione di continua lotta interiore. Alcuni ascoltatori noteranno che questa sensazione li trascina, ma altri si chiederanno quanto tutto ciò possa essere percepito come parte della cultura rap, visto che non ci sono i consueti "ritmi hardcore" e potenti beat. Concludendo l'ascolto di HAPPY END, si può arrivare alla conclusione che non si tratta solo di un album, ma di un vero e proprio lavoro filosofico che costringe a riflettere sull'essenza della felicità e della tragedia nella nostra vita.