Marracash - SOLI testo (lyrics)

Parlando di come suona il nuovo album di Marracash, in particolare il brano "Soli", si può dire che non sia semplicemente una canzone, ma una vera e propria opera d'arte. È riuscito a unire una lirica profonda con un materiale musicale scelto con maestria, e sì, non è mancato l'uso di un campionamento noto. La canzone è difficile da percepire come un semplice pezzo rap — qui ci troviamo di fronte a una vera e propria opera di poesia, che ci permette di viaggiare in diversi stati emotivi. Io stesso non sono stato un grande fan di Marracash, ma i suoi testi mi hanno sempre fatto riflettere, e in "Soli" si è davvero rivelato. Il brano sembra essere pervaso da quella stessa impostazione consapevole e filosofica che fa sentire l'ascoltatore parte di qualcosa di più grande. In questa composizione c'è tanto di personale, ma è qualcosa che è universale per ognuno di noi. A volte tutti ci sentiamo "soli", con un vuoto dentro, e proprio attraverso questo brano di Marracash, come se lui stesse cercando di capire qualcosa di sé, anche noi iniziamo a cercare risposte. Il riconoscimento che "siamo tutti un po' soli" risuona dentro ognuno di noi. E, per essere onesti, questa canzone crea la sensazione che non siamo soli, che questa "solitudine", anche se inevitabile, è comunque accettabile.

La parte più potente del brano non è solo nel modo in cui usa la voce di Stefano Dorazio, ma anche nel modo in cui la musica penetra nella mente e influenza la percezione. Sì, si potrebbe soffermarsi sugli aspetti tecnici, come la fusione della voce con il beat, ma qui la cosa più importante è che Marracash in questo brano ha ribaltato la percezione del rap, rendendolo più personale e intimo. Non sta semplicemente facendo rap, sta pronunciando parole cariche di significato, che sono come specchi che riflettono i sentimenti più profondi.

Se si cerca qualcosa di profondo e informale, questo brano di Marracash è una vera e propria perla. Non c'è banalità, non c'è forzatura, solo sentimenti puri e riflessioni sincere sulla vita, su ciò che è veramente importante. E il fatto che la canzone riesca a unire diverse epoche musicali, inclusa una parte così iconica come l'uso dei suoni da "Uomini Soli" dei Pooh, la rende non solo una creazione contemporanea, ma anche parte della tradizione musicale. Nonostante la serietà del tema, "Soli" suona come una liberazione. E la cosa più interessante è che non dimentica quelli che sono accanto a noi — la nostra capacità di sentire e capire. Anche se restiamo "soli", possiamo sempre trovare un linguaggio comune con chi ci è vicino e con chi prova le stesse emozioni. Marracash qui non sta solo facendo rap — è come un filosofo che ci dà la possibilità di fermarci e riflettere.

"Soli" è una vera e propria catarsi, capace di portarci nelle nostre riflessioni sulla vita, sul senso dell'esistenza e sulla solitudine. Il brano lascia un'impressione enorme e, probabilmente, Marracash stesso ricorderà questo momento come uno dei più intensi della sua carriera.