Marracash, Calcutta - LAUREA AD HONOREM testo (lyrics)
Marracash [Fabio Bartolo Rizzo] Nicosia, Sicily, Italia 🇮🇹
[Marracash, Calcutta - LAUREA AD HONOREM testo lyrics]
Senza nessuno che ti ha chiesto scusa
Né la questura
Né la famiglia e neanche la fortuna
Nel tuo rione
Tutti campioni di sopportazione
E mandi giù le illusioni
Finché non senti neanche più il sapore
Ti fai ruvida come il paesaggio
Sai che tutti sono di passaggio
Però dentro lo vuoi così tanto, tanto
Un po' d'alcol e di polverina
Per cauterizzare la ferita
Stai tremando perché la tua vita
Vibra, vibra
Anche se la tua stella sta così lontano
Quasi non c'è, chissà com'è
Quando guardo la notte sembra che parliamo
Olà olé, chissà dov'è
E le ossa rotte di ricordi dei tuoi occhi quasi blu
(Mare chiaro)
Di tutti i primi del mese, ma come paghiamo?
Olà olé, chissà com'è
Sei giù d'umore (Anche se non lo fai vedere)
Non sei all'altezza della situazione (Lo credi tu)
Sorrido eccome (Perché fosse per me)
Io ti darei una laurea ad honorem
Mi chiedo come (Come fai)
Sai galleggiare tu sopra il dolore (Io non so farlo)
Riuscire ad amare ancora (Ed essere grata)
Non ti sei fatta portare via il cuore
Come hai fatto solo a perdonarla
Come non sei diventata matta
Ti stupisci che tu ancora abbia rabbia, rabbia
Giochi coi capelli tra le dita
Ora che puoi essere bambina
Una laurea perché la tua vita
Vibra, vibra
Anche se la tua stella sta così lontano
Quasi non c'è, chissà com'è
Quando guardo la notte sembra che parliamo
Olà olé, chissà dov'è
E le ossa rotte di ricordi dei tuoi occhi quasi blu
(Mare chiaro)
Di tutti i primi del mese, ma come paghiamo?
Olà olé, chissà com'è
A tutti i ragazzi disastrati
Venuti su dritti
Che vivono in case cadenti
Tra le rovine delle loro famiglie
Una laurea ad honorem
A te che sei la più forte