XVI Religion - Garlic Moon testo (lyrics)
[XVI Religion - Garlic Moon testo lyrics]
Estratto di foglie d'agave
6 cc d'acqua ardente dalle terre arabe
Dente di serpente, lupo più radice d'anice
Un occhio di gufo immerso
Per guarnire il calice
Muschio di rocce viventi tra schegge di vetro
Due spruzzi di gocce reagenti
Dal letto di Natron
Polimeri dai pigmenti verdi di geco
Tardigradi dai carboni ardenti
Dell'inferno uzbeko
Linfa d'edera è dentro al tempio dei pesci
Luce a largo spettro per 3
Ore dal rotore Keshe
Poi fallo decantare con calma all'alba
All'ombra della palma sotto erba pampa
Dal nulla della terra lugubre
Fino a sopra queste nuvole
Vedo i pianeti che si muovono
Ruotano, sfuocano
Dal nulla della terra lugubre
Fino a sopra queste nuvole
Vedo i pianeti che si muovono
Ruotano, sfuocano
Risuonano in strumenti in serbatoi d'aria
Scivola il respiro
Corpi in estasi in preghiera emanan
Luce di moto espansivo
Canti intonati in cerchio verso un
Sol di nero invaso settimo stadio
L'ebanite contro il fiato e l'anima si muove
Forgian forme da strumenti a pala
Semidei in tunica bianca
Rampa verso il cielo come scala
Polvere di cintura asteroidale
Argento dai fiumi
Carne di carcassa di Dio più
Zolfo dentro ai fumi
Note basse dal plesso solare
Metti in pratica
Magia zoroastriana intinta in
Biblioteca akashika
Siamo legati dal flusso del
Tempo senza alcun trono
Piume di alicanto sollevate
Dall'onda del suono
Dal nulla della terra lugubre
Fino a sopra queste nuvole
Vedo i pianeti che si muovono
Ruotano, sfuocano
Dal nulla della terra lugubre
Fino a sopra queste nuvole
Vedo i pianeti che si muovono
Ruotano, sfuocano