XVI Religion - Tranquillity Rain testo (lyrics)
[XVI Religion - Tranquillity Rain testo lyrics]
Era una pioggia perenne sulle nostre antenne
Una pioggia scura e fumante
Tosava i prati come una cesoia
Perennemente battente
In ogni istante, in ogni punto dell'atlante
Abbondante flagello sulla vita
Di ogni abitante
A volte zitta e fina, a volta fitta e pesante
Come fosse scritta per qualche gigante
Come fosse mista a qualche metallo pesante
Come un colpo di Winchester
Diserbante per la forma di vita terrestre
Infestante, quella grondante che
Scende massacrando
Quella martellante che ti pare
Di stare nuotando
E sbiadiva perfino le piante
E bucava il fango
Tagliente, tambureggiante, logorante
Incessante, prorompente, pioggia sempre
Guardatemi
Mentre sbatto sulle costruzioni inutili
Sui ponti bombardati che vi uniscono
In un abbraccio di chilometri
Dalle vette appuntite
Dei pensieri che sfidano il
Cielo blindato e svaniscono
Dalle palpebre dei secoli pianti
Lanciando radici di fulmini e lampi
Originati dallo scorrere incessante della
Vita che ride davanti
Entra a fare parte di voi (Guardatemi)
Quando piove fuori
Piove dentro perché è parte di noi
È una voce che strilla, distilla il solcato
È una luce che brilla
Ma non filtra dall'alto
Entra a fare parte di voi (Guardatemi)
Quando piove fuori
Piove dentro perché è parte di noi
È una voce che strilla, distilla il solcato
È una luce che brilla
Ma non filtra dall'alto
Pioggia non mentirmi mai
Specialmente quando cado
Specialmente quando scavo dentro
Quando rallento
Quando sento la faccia che si
Lacera sopra il cemento
Quando mi spengo, quando respiro a stento
Anni luce chiusi in gocce che
Si infrangono per strada
Non m'importa della forma dell'acqua
Basta che cada
Che sia ghiaccio che mi bruci come lava
Te la ricordi quanto urlava?
Mentre cadeva ci tagliava
Sembrava la giusta fine al lieto
Fine di ogni fiaba
Bava di ferro sulla pelle che entrava, ah
Picchiava forte sulla Terra dei cloni
Sull'oceano delle delusioni
Sulle pressioni di ogni umano
Sul lato inconscio che non conosciamo
Sul meglio di noi stessi
Quando lo dimentichiamo, ah
Come il miracolo di certe sere
Come uno spettacolo che non ti
Abitui mai a vedere
Guardatemi
Mentre sbatto sulle costruzioni inutili
Sui ponti bombardati che vi uniscono
In un abbraccio di chilometri
Dalle vette appuntite
Dei pensieri che sfidano il
Cielo blindato e svaniscono
Dalle palpebre dei secoli pianti
Lanciando radici di fulmini e lampi
Originati dallo scorrere incessante della
Vita che ride davanti
Entra a fare parte di voi (Guardatemi)
Quando piove fuori
Piove dentro perché è parte di noi
È una voce che strilla, distilla il solcato
È una luce che brilla
Ma non filtra dall'alto
Entra a fare parte di voi (Guardatemi)
Quando piove fuori
Piove dentro perché è parte di noi
È una voce che strilla, distilla il solcato
È una luce che brilla
Ma non filtra dall'alto
Entra a fare parte di voi (Guardatemi)
Quando piove fuori
Piove dentro perché è parte di noi
È una voce che strilla, distilla il solcato
È una luce che brilla
Ma non filtra dall'alto
Entra a fare parte di voi (Guardatemi)
Quando piove fuori
Piove dentro perché è parte di noi
È una voce che strilla, distilla il solcato
È una luce che brilla
Ma non filtra dall'alto (Guardatemi)