XVI Religion - Luminal testo (lyrics)
[XVI Religion - Luminal testo lyrics]
So che può sembrare non vero
Un enorme pianeta sospeso nel cielo
Non vorranno offrirci doni del tempo?
Scaglie da coccodrillo sotto tute d'argento
Invaderanno le nostre città
Spareranno l'uguaglianza dai fucili
Ad elettricità non hanno vita alcuna
Avatar, la biomeccanica sotto l'influsso
Della blu runa
E i pochi che avranno risposto
Mi chiedo se per loro sarà tutto a posto
Mani per levare dalle mani l'inchiostro
Supremi esseri umani all'altro lato del cosmo
Tra i fumi grigi dell'industria
Salvaci, oh ipnotica pulsar
Parlaci, in fondo non siamo tutti malaccio
Qui moriremo abbracciandoci
Elaborando un piano stabile succede
Che ti ritrovi a bere con la
Sete succo marcio di storie concrete
Ma se l'occhio non inganna
L'acqua che ristagna è l'apparenza che si è
Offerta come tua compagna
E tu stai attento ad
Ogni avvenimento insolito
Stanno comprando il tuo silenzio
Attraverso quel monitor
Prendo alla lettera la Bibbia
Durante il cataclisma
Non sono io l'evoluzione della scimmia
Caro insegnante
Coi caratteri cubitali in cielo
Scrivo il vero sul tuo imperatore più longevo
Tu capovolgimi i principi della fisica
Lascia parlare del complotto chi lo critica
Porta il sapere nei terrazzi
Che tengono d'occhio Marte
D'estate a ore dodici così distante
Tu rischi troppo e la tua vita non si nota
Riempiendo troppo la tua pancia
Lasci l'anima vuota
Un enorme pianeta sospeso nel cielo
Non vorranno offrirci doni del tempo?
Scaglie da coccodrillo sotto tute d'argento
Invaderanno le nostre città
Spareranno l'uguaglianza dai fucili
Ad elettricità non hanno vita alcuna
Avatar, la biomeccanica sotto l'influsso
Della blu runa
E i pochi che avranno risposto
Mi chiedo se per loro sarà tutto a posto
Mani per levare dalle mani l'inchiostro
Supremi esseri umani all'altro lato del cosmo
Tra i fumi grigi dell'industria
Salvaci, oh ipnotica pulsar
Parlaci, in fondo non siamo tutti malaccio
Qui moriremo abbracciandoci
Elaborando un piano stabile succede
Che ti ritrovi a bere con la
Sete succo marcio di storie concrete
Ma se l'occhio non inganna
L'acqua che ristagna è l'apparenza che si è
Offerta come tua compagna
E tu stai attento ad
Ogni avvenimento insolito
Stanno comprando il tuo silenzio
Attraverso quel monitor
Prendo alla lettera la Bibbia
Durante il cataclisma
Non sono io l'evoluzione della scimmia
Caro insegnante
Coi caratteri cubitali in cielo
Scrivo il vero sul tuo imperatore più longevo
Tu capovolgimi i principi della fisica
Lascia parlare del complotto chi lo critica
Porta il sapere nei terrazzi
Che tengono d'occhio Marte
D'estate a ore dodici così distante
Tu rischi troppo e la tua vita non si nota
Riempiendo troppo la tua pancia
Lasci l'anima vuota