XVI Religion - Ricochet testo (lyrics)
[XVI Religion - Ricochet testo lyrics]
Antri neri palazzi a punta conficcati nel
Ventre dei cieli
Case compresse in rettangoli come
Un vecchio archivio
E ogni casa è la tomba di un presunto vivo
Che dice: "Sono vivo, non mi prendono
Lotterò finché respiro", mente sapendolo
Dice a sé stesso: "Per il
Momento è un buon pareggio"
Ma dentro c'è un lamento che
Sussurra che andrà sempre peggio
Le promesse sono storie che ci si racconta
Perdono pezzi ogni volta che il sole tramonta
Amici per sempre, follie, pazzie
Amici per sempre ma di bugie
Piccini nelle vie che c'hanno cresciuto
Nell'armatura c'hanno resi forti in
Cassaforti senza serratura
La porta s'apre, entra di tutto
Terra e sabbia
Non esce nulla, questa è una gabbia
Sono il sole che risplende
Dentro i miei respiri
Steso sulla terra granata
Sommerso dagli ulivi
Un cielo blu come l'acqua dell'oceano
Che mi vive dentro
Che a volte è su, a volte no
A volte è giù, a volte boh
A volte qui è tutto rosso
Rosso come l'Inferno
Resisto esattamente come tutti voi
E gioco al gioco della vita, vedremo poi
Quello che succede, quello che sarà
Le radici del futuro sotto la città
Spunteremo assieme, bolle d'anima
Dai prati verso il firmamento in antigravità
Quello che succede, quello che sarà
Le radici del futuro sotto la città
Spunteremo assieme, bolle d'anima
Dai prati verso il firmamento in antigravità
C'è una strada a farsi spazio
In mezzo a questi prati
Un flusso di energia fra le pareti
Che vi scorre a oltranza
Un buco nello stomaco del corpo
Che non posso capire
Lo posso sentire, non riesco a definire
Storie vecchie come il mondo
Come il tempo che mi scorre attorno
E il senso vuole che vada più a fondo
Fiumi volanti sopra la mia stanza
Ed in questa mancanza
Sono io la vittima e il
Carnefice di questa danza
Ed ho un'urgenza che mi avverte
Nella mente che da sempre
Porta a dire come le cose stanno realmente
Ed in effetti sono stato su quell'altalena
Per certi aspetti forse ne ho bisogno
Come una voce scorre a cantilena
Me lo ripete notte dopo notte in sogno
Storie, racconti nel rumore che
Si abbracciano a parole
Assieme al suono di passi
Furtivi intorno al cuore
Possiamo farcela ancora
Se il credo è in una cosa sola
La mia è gigante
Per noi cadaveri alle feste in disparte
A chiederci a che Sole ruota
Attorno il tuo mondo insignificante
La vita che avvista nuovi mondi
In mezzo al suo futuro
Scova diamanti fra catastrofi di
Un cielo scuro
Trova la forza un'altra volta con
Le spalle al muro
Racconti forti per restarsene a la sicuro
Quello che succede, quello che sarà
Le radici del futuro sotto la città
Spunteremo assieme, bolle d'anima
Dai prati verso il firmamento in antigravità
Quello che succede, quello che sarà
Le radici del futuro sotto la città
Spunteremo assieme, bolle d'anima
Dai prati verso il firmamento in antigravità